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2020 IIAS Conference - Public Private Partnership for Climate Action

Anche quest'anno EAPPP parteciperà alla 2020 IIAS Conference che si terrà a Bruxelles dal 24 al 26 Giugno, con un panel proposto in partnership con la Catòlica Faculty of Law di Porto e il Catòlica Research Centre for the Future of Law dal titolo "Public Private Partnership for Climate Action".
Gli abstract possono essere inviati entro il 15 Marzo.

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Blockchain and Public Procurement

It is now available online Raquel Carvalho's latest work "Blockchain and Public Procurement", in  European Journal of Comparative Law and Governance, volume 6, issue 2.

Raquel Carvalho is one of EAPPP's founding members and a Professor of Law at the Catholic University of Portugal.

You can read her work here.

 

Ten FAC-1 milestones in 2018

The results obtained by 10 projects realized in FAC-1 in 2018 have been published. Among these,  it has also been mentioned the high school in Liscate (Milan) where the FAC-1 has been used for the first time in Italy.

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Examination of Public-Private partnership in Energy Efficiency Project by Municipality of Milan

New paper by Ladan Afshari, Examination of Public-Private partnership in Energy Efficiency Project by Municipality of Milan, in which international and Italian virtuous policies of PPP aimed at the pursuit of energy efficiency are analysed. Futhermore, the author also analyses and shares the results obtained through a project in PPP carried out by the Municipalty of Milan to seek energy efficiency in the urban areas.

Forum internazionale UNECE - People-first PPPs for the Sustainable Development Goals

Si è tenuto a Ginevra, dal 7 al 9 maggio 2018, il forum internazionale della Commissione economica per l'Europa delle Nazioni Unite dal titolo “People-first PPPs for the Sustainable Development Goals”. L’evento è stato promosso dall’International PPP Centre of Excellence - UNECE e ha visto la partecipazione di molti esperti internazionali di PPP che hanno dimostrato come i progetti da loro analizzati soddisfino gli obiettivi stabiliti dall’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. Sono pubblicati al seguente link i 60 casi di studio presentati durante il forum:
https://www.unece.org/fileadmin/DAM/ceci/documents/2018/PPP/Forum/Documents/Case_Study_Database_2018.pdf

"PROCLAMATION 1076/2018" ON PPP IN ETHIOPIA

With the “Proclamation 1076/2018” also Ethiopia will introduce a legal framework on PPP to facilitate the cooperation among public entities and private operators to support the economic growth of the Country.

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Special report no. 09/2018 by the European Court of Auditors on EU Public-Private Partnerships

In the report released on the 20th of March 2018 by the ECA, the auditors examined 12 PPPs co-financed by EU, France, Greece, Ireland and Spain for infrastructure and technologies projects. According to the Court the partnerships audited have resulted in € 1.5 billion of ineffective spending resulting from financial gaps caused by the renegotiation of PPP contracts. The ECA made several recommendations to the European Commission and to Member States to improve the use of PPPs through a better PPP EU framework.

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PRIVATIZATIONS, THE UNITED KINGDOM WANTS ITS PUBLIC SERVICES BACK.

In the UK the issue of the abolition of the privatization of public services has been brought up once again. The failure to achieve the goals had a great monetary impact on the users with quite high fees, and forced a change of path. As it can be inferred form the article published on “Repubblica.it", during the last period in the country that has been the global frontrunner of privatization, can be observed several disputes on the low quality of the services provided, high fees and generous pay-outs to shareholders that pushed again towards the public management of postal, railways, hydric and energy services.

EAPPP EXPANDS ITS NETWORK!

 Bulgarian Society of Construction law (BSCL) of the University of architecture and construction of Sofia is a new EAPPP’s member.
The new associate was estabilished in April 2015. Its members are academic professors, jurists, lawyers expert in state or municipal administration and engineers or public and private bodies. BSCL is engaged with promotion of the best known practices in contracting, performance of the contracts and management of disputes in the investment process in Bulgaria, by promotion of the European and globally established forms of contracts in construction. Their aim is to improve the scarce and archaic regulation of contracting in the investment process and simplifying the excessively burdensome and bureaucratic construction legislation.

EUSALP: laboratorio di idee pro "Olimpiadi 2026"? - Francesco Anesi, Coordinatore Istituzionale Hackathon FIGC

EUSALP: laboratorio di idee pro "Olimpiadi 2026"?

"Nomina sunt consequentia rerum". O meglio – o forse, le azioni sono conseguenze delle idee e dei pensieri. Un pensiero sono le Olimpiadi "Milano-Cortina" 2026. Un'idea (di multi-level governance) è EUSALP. Le due si sono intrecciate e da questa combinazione potrebbe fiorire un laboratorio di pensiero pro 2026, pro EUSALP e pro Unione Europea.  

"EUSALP è la Strategia Macro-Regionale Alpina dell'Unione Europea. Coinvolge 7 Paesi e 48 Regioni. È un'esperienza di cooperazione europea che nel 2019 è guidata dalla Presidenza dell'Italia con la gestione operativa della Regione Lombardia" – ci spiega il Ministro Plenipotenziario Marco Peronaci (Coordinatore Nazionale EUSALP, Ministero Affari Esteri).

E continua: "Un'iniziativa sullo sport grazie alla leadership italiana e grazie alla condivisione con tutti gli stakeholders di EUSALP è stata attivata sin da febbraio nella prospettiva di realizzare un evento ad hoc su sport, giovani e innovazione nella dimensione alpina in occasione del Forum Annuale. EUSALP è una piattaforma di incontro e lo sport può essere un volano di progettualità. L'Italia ed EUSALP in generale sono Paesi a forte vocazione sportiva e vogliamo valorizzare questa dimensione sportivo-innovativa attraverso sinergie di progetti sull'arco alpino, partendo da Milano e dallo EUSALP Annual Forum fino alle Olimpiadi 2026, passando per i Giochi Olimpici Giovanili 2020 di Losanna, le Universiadi Invernali di Lucerna 2021 ed i Campionati Mondiali di Sci Cortina 2021 e una serie di eventi internazionali ospitate dal territorio EUSALP".

Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha battezzato questo incrocio positivamente: Le regioni alpine italiane rappresentano "un motore per l'Europa in tutti i campi, incluso quello sportivo", dichiarando che l'assegnazione delle Olimpiadi invernali del 2026 a Milano-Cortina, "rappresenta già un risultato in sé ma siamo convinti che, quando lo avremo realizzato, sarà un successo per l'Italia intera".

Giovedì e venerdì scorso, per la prima volta nella storia dell'Unione Europea, una macro-strategia regionale dell'Unione Europea ha inserito il tema dello sport nella più alta agenda internazionale. È stato fatto a Milano a Palazzo Lombardia in occasione del Forum Annuale di EUSALP. 

Questo era stato condiviso dal Vice-Presidente della Provincia Autonoma di Trento, Mario Tonina, che aveva pensato alle Olimpiadi 2026 come un obiettivo strategico per la Macroregione alpina, dove si potevano aprire nuove prospettive su sport, giovani e innovazione, in vista degli obiettivi dell'Agenda 2030. "Sta a noi cogliere questa occasione unica, per lanciare ad esempio una piattaforma digitale per lo scambio e la divulgazione di buone pratiche, allineandoci alle priorità dell'Unione Europea e dare un nuovo slancio ad EUSALP. Vorrei che quelle del 2026 venissero ricordate come le Olimpiadi sostenibili e che lasciassero sui nostri territori delle prospettive concrete per il futuro" aveva dichiarato Tonina.

Lo ha dimostrato il Mountain Hack Europeo - l'hackathon/maratona di innovazione di EUSALP, coordinata dal MIUR (Ministero per l'Istruzione, per l'Università e per la Ricerca) e da UNIMONT dell'Università di Milano, dove 96 studentesse e studenti di tutto l'arco alpino ed hanno pensato al futuro, interrogandosi per tre giorni di lavoro e cercando soluzioni di sviluppo sostenibile per il futuro di EUSALP.

La riflessione pubblica si è focalizzata sulle Olimpiadi 2026, sui campioni e sulle idee del futuro. Capitanati da Gianni Merlo (23 Olimpiadi di cui 12 Invernali – da giornalista), hanno partecipato alla riflessione quattro campioni olimpici come Antonio Rossi, Ippolito Sanfratello, Antoine Deneriaz ed Antonella Bellutti – assieme a Giorgio Rocca. Hanno discusso dei "Giochi Olimpici Invernali come opportunità macro-regionale da qui al 2026". 

Abbiamo celebrato le nostre Olimpiadi, le Olimpiadi "Milano-Cortina" 2026, ed Antonio Rossi (Sottosegretario ai Grandi Eventi Sportivi della Regione Lombardia) lo ha fatto in maniera inclusiva, aprendo una riflessione che può essere fonte di ispirazione per le nuove generazioni, per i giovani e per tutta la nostra Community.

Le Olimpiadi Invernali sono nate nelle Alpi, in Francia, a Chamonix nel 1924 - ce lo ricordava Gianni Merlo – e le Alpi sono "culla delle Olimpiadi" poiché hanno ospitato 11 edizioni dei Giochi Olimpici Invernali: Francia, Svizzera, Germania, Austria ed Italia...5 su 7 Stati Membri di EUSALP hanno un patrimonio comune da valorizzare.

Perché non valorizzare questo patrimonio comune attraverso lo sport? Ce lo ha ricordato la due volte campionessa olimpica Antonella Bellutti (ora BeActive Ambassador dell'Unione Europea), "lo sport è un linguaggio universale, che cattura l'immaginazione di tutta una Comunità e soprattutto dei Giovani, e può essere volano di crescita, di innovazione e di sostenibilità".

Questo si ritrova nel dossier di candidatura olimpica di "Milano-Cortina" 2026: 

Obiettivo 2 – Lo sviluppo sostenibile e la cooperazione nella macro-regione alpina; 

Obiettivo 4 – Le Alpi come fondamentale Sport Hub.

E questo non è solo un obiettivo italiano, è un obiettivo, un traguardo ed una prospettiva internazionale.

In prospettiva, EUSALP può giocare un ruolo strategico per i giovani e per lo sport – anche nel creare una legacy strategica da oggi al 2026, e non solo per Milano e per Cortina - ma ricordiamoci che questa è un'Olimpiade delle Alpi, un'Olimpiade dei Territori, un'Olimpiade delle Comunità...

Questo è in linea anche con anche con l'Agenda 2020 del Comitato Olimpico Internazionale: Octavian Morariu, Presidente della Commissione di Valutazione del CIO per le candidature 2026, ha scritto – proprio all'Huffington Post – "sport, innovazione e sostenibilità sono al cuore ed al centro dell'Agenda 2020" e si è dichiarato impressionato dalle Persone e dalla Comunità di Persone di Milano-Cortina e dal binomio sport ed innovazione.

Si registra su questo versante un certo attivismo sportivo-innovativo di Milano sulla questione e ne sono testimoni i due seminari de Il Foglio "Lo Sport oltre lo Sport" e della European Association of Public-Private Partnership

Al primo hanno partecipato Giovanni Malagò (Presidente CONI), Martina Cambiaghi (Assessore a Sport/Giovani di Regione Lombardia), Iacopo Mazzetti (Assessorato allo Sport, Comune di Milano), Andrea Abodi (presidente Credito Sportivo) ma anche Filippo Tortu, Milan ed Internazionale. Al secondo, più tecnico su public-private partnership, Roberto Daneo (che ha presentato la candidatura 2026 ed i suoi "segreti"), la Prof.ssa Sara Valguzza (UniMi) e Luigivalerio Sant'Andrea (Commissario del Governo per Cortina 2021). 

Nel primo Giovanni Malagò ha sottolineato come l'Agenda 2020 del CIO abbia permesso flessibilità e creatività alla candidatura Milano-Cortina 2026 e come le Olimpiadi "possano trascinare ulteriormente una città che già aveva tanti cavalli e molti cilindri" – ma in particolar modo, colpisce Fabio Pagliara (Sec Gen Fidal/Federazione Internazionale di Atletica Leggera) quando parla di FIL (Felicità Interna Lorda, anziché di PIL/Prodotto Interno Lordo) legato al benessere, allo sport ed alla cultura sportiva. Ed Andrea Abodi (Presidente Istituto per il Credito Sportivo) quando parla di capitale umano, giovanile e cultura sportiva; di presupposti concettuali e culturali; di infrastrutture fisiche ma ancor più immateriali; di nuova generazione come nuovo paradigma, nuovo linguaggio e nuovo alfabeto. Rilancia Abodi, sottolineando che bisogna avere chiari obiettivi, strumenti e senso del tempo: una "determinazione feroce" ed una "agenda incalzante", bisogna giocare di squadra – dice – e questo dovrebbe diventare un modello culturale e concettuale per il Sistema Italia. Annuncia accordi con BEI (Banca Europea per gli Investimenti) e CdP (Cassa Depositi e Prestiti), apre ad un modello partecipativo per fare rete in montagna e guarda con senso di fiducia ai luoghi di educazione ambientale. 

Concordo con lo spirito di Abodi ma apprezzo anche il seminario tecnico per capire la complessità delle situazioni – soprattutto nella figura di Giovanni Bocchieri (Direttore Promozione Socio-Economica Olimpiadi 2026 della Regione Lombardia): già perché anziché creare l'evento prima e pensare alla legacy poi (come forse, sbagliando, fece Torino 2006 – si veda Report della settimana scorsa), ora si ragiona di legacy e di ricadute socio-economiche prima dell'evento. E lo si fa con un'unità speciale in capo al Presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana. Colpisce l'umiltà intellettuale di Bocchieri (che ascolta e pensa in prospettiva, parlando poco), il pragmatismo ("bisogna capire come massimizzare un evento che si innesta su una piattaforma e su un territorio da gestire"...) e ciò che si potrebbe definire "effetto irradiazione" (con le Olimpiadi arriveranno anche opere pubbliche, e non si tratta di acqua nel deserto ma – metaforicamente – di capire un contesto, in un ambiente già irrigato). Ma colpisce anche il pensiero sistemico e di squadra che queste Olimpiadi 2026 hanno creato nell'amministrazione pubblica alpina ed EUSALP: le Olimpiadi 2026 hanno pervaso i piani di programmazione economico-finanziaria e questi sono focalizzati sulle Olimpiadi 2026. 

Si tratta di un'occasione extra-ordinaria per il Sistema Italia, per il CIO – ma anche per EUSALP, che può diventare un laboratorio di idee pro Olimpiadi 2026 e pro Europa

Anche perché – forse – questo può essere un unicum: sta a noi capire come ottimizzare le idee e le azioni e minimizzare i rischi...perché aveva ragione il filosofo danese Søren Kierkegaard quando sosteneva che "La vita può essere capita solo all'indietro ma va vissuta in avanti". 

Nessuna caccia alle streghe ex ante – quindi...ma rigorose valutazioni in itinere ed ex post. L'occasione internazionale è grande e si può decidere di cercare di coglierla o lasciarla a sé stessa. "Dreaming Together" è stato il motto della candidatura olimpica – e, ricordiamo, "the future belongs to those who believe in the beauty of their dreams" (Eleanor Roosevelt). 

EAPPP'S PANEL - IIAS CONFERENCE 2019

EAPPP will be present with its own panel, "Promoting Participatory Democracy: Responsive Governance through Public-Private Partnership" at the annual IIAS conference that will be held in Singapore from 18-21 June 2019.

You can read the call for papers by clicking here

You can send your abstract until the 15th of March 2019 by following this link

GOALS VS CONSTRAINTS COME CREARE VALORE ATTRAVERSO I CONTRATTI PUBBLICI

Conference "Goals vs constraints come creare valore attraverso i contratti pubblici" and presentation of the book "Governare per Contratto. Come creare valore attraverso i contratti pubblici" written by Sara Valaguzza will be held at the University of Milan on Monday the 17th of December 2018 from 15.30 until 18.00, in Aula Malliani (via Festa del Perdono 7, Milan).

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Lecture on PPP with Dr. Kim Möric at the University of Milan

Today, thanks to EAPPP's international reserach network, which brings its Associate in different Countries within a common partnership languange,  Dr. Kim Möric held a lecture at the PPP course with Professor Sara Valaguzza at the Faculty of Law of the University of Milan.

Report 2018 International Bank for Reconstruction and Development – World Bank

Procuring Infrastructure PPPs 2018 assesses the regulatory frameworks and recognized good practices that govern PPP procurement across 135 economies, with the aim of helping countries improve the governance and quality of PPP projects. It also helps ll the private sector’s need for high-quality information to become a partner in a PPP project and nance infrastructure. Procuring Infrastructure PPPs 2018 builds on the success of the previous edition, Benchmarking PPP Procurement 2017, re ning the methodology and scope based on guidance from experts around the world, as well as expanding its geographical coverage. The report is organized according to the three main stages of the PPP project cycle: preparation, procurement, and contract management of PPPs.

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Harnessing Public-Private Partnerships for Sustainable Development

According to the UNCTAD’s World Investment Report (WIR) 2014, the amount of is required by the developing country to achieve Sustainable Development Goals. Hence they should boost their foreign and domestic investment in sustainable development sectors such as infrastructure and public services. While the involvement of private investors in SDG-related infrastructure and public sectors is increasing, it could have risks for countries using them in the pursuit of the SDGs, including costly investor-state dispute settlement claims. This would occur where International Investment Agreements (IIAs) do not sufficiently safeguard state’s right to regulate. In order to tackle this problem, states need to minimize these risks when making policies maximizing the private sector’s contribution to sustainable and inclusive development.

http://investmentpolicyhub.unctad.org/Blog/Index/56

 

BOOM OF PPP IN ITALY

The market for the realization of public works and services in PPP is growing. Despite a slight decline in the amounts when compared to the previous years, in 2017 the publication of notices is in any case very active. From the data published by Cresme in a report on “the market of public-private partnership in Italy -2017” published by Edilizia&Territorio, Sole24Ore, are emerging, however, the critical issues connected to the fact that despite the large numbers, many of the initiatives promoted through public procurement in PPP do not reach the execution phase of the contract.

OCTOBER 9TH 2017 - MILAN - PALAZZO MARINO - EAPPP'S FIRST ANNUAL WORKSHOP

On October 9th will be held EAPPP's first Workshop.
In great demand of the partecipants the Workshop will be held in Italian with the exception of the panel that will discuss in English.
Join the debate by submitting your contribution to This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it. before September 15th!

Have a look at the "Call for Papers"!

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